Il Cardinale Sergio Sebastiani, Presidente emerito della Prefettura degli Affari Economici della Santa Sede, è morto all’età di 92 anni: era nato a Montemonaco, nelle Marche, l’11 aprile 1931.
Nel 1951, dopo aver studiato nel Seminario di Fermo, viene inviato a Roma presso l’Almo Collegio Capranica. Ottiene la licenza in Teologia presso la Pontificia Università Gregoriana e si laurea in Diritto Canonico presso la Pontificia Università Lateranense.
Viene ordinato presbitero nel 1956 e su segnalazione del futuro Cardinale Tardini entra nella Pontificia Accademia Ecclesiastica. Lavora prima in Perù, poi in Brasile e Cile.
Nel 1967 torna a Roma per lavorare in come Segretario dei Cardinali Segretari di Stato Cicognani e Villot.
Nel 1974 è Consigliere della Nunziatura Apostolica di Parigi.
Nel 1976 Papa Paolo VI lo elegge Arcivescovo titolare di Cesarea di Mauritania e Pro-Nunzio Apostolico in Madagascar e Mauritius con incarico di Delegato Apostolico per La Riunione e le Isole Comore.
Nel 1985 diventa Nunzio Apostolico in Turchia.
Torna a Roma nel 1994 quando Giovanni Paolo II lo sceglie quale primo Segretario Generale del Consiglio di Presidenza e del Comitato Centrale per il Grande Giubileo dell’Anno 2000.
Nel 1997 viene nominato Presidente della Prefettura degli Affari Economici della Santa Sede.
Creato cardinale nel concistoro del 2001, lo stesso in cui è stato elevato al cardinalato l’Arcivescovo Jorge Mario Bergoglio, gli viene assegnata la Diaconia di Sant’Eustachio, elevata poi pro hac vice a titolo presbiterale.
Partecipa al conclave del 2005.
Papa Benedetto XVI accetta la sua rinuncia da Presidente della Prefettura degli Affari Economici della Santa Sede il 12 aprile 2008.
Con la morte del Cardinale Sebastiani il Sacro Collegio risulta composto da 132 cardinali elettori e 107 non elettori.
I funerali del porporato si svolgeranno il 17 gennaio nella Basilica Vaticana e saranno presieduti dal Cardinale Giovanni Battista Re, Decano del Collegio Cardinalizio. Al termine della Celebrazione Eucaristica, il Papa presiederà il rito dell’Ultima Commendatio e della Valedictio.
Papa Francesco ha inviato al fratello del Cardinale Sebastiani un telegramma di cordoglio per la morte del porporato.
Il Cardinale Sebastiani – ha scritto il Pontefice – “ha generosamente speso la sua vita al servizio del Vangelo e della Sede Apostolica. Elevo la mia preghiera per l’anima di questo servo buono e vigilante, affinchè sia accolto nel convito eterno del Cielo”.