Lunedì 10 ottobre 2022, con l’Assemblea comunitaria, ha avuto inizio l’anno formativo dell’Almo Collegio Capranica, 566° dalla sua fondazione.
Alla presenza dell’equipe formativa e degli alunni, nel salone del II piano (primo incontro svolto in tale salone dopo i restringimenti a causa del Covid) è stata proclamata la parola che, come “filo rosso” illuminerà quest’anno, parola tratta dal Vangelo di Luca, che si riferisce all’episodio dell’incontro di Gesù con Marta e Maria: “Mentre erano in cammino, entrò in un villaggio e una donna, di nome Marta, lo ospitò. Ella aveva una sorella, di nome Maria, la quale, seduta ai piedi del Signore, ascoltava la sua parola. Marta invece era distolta per i molti servizi. Allora si fece avanti e disse: «Signore, non t’importa nulla che mia sorella mi abbia lasciata sola a servire? Dille dunque che mi aiuti». Ma il Signore le rispose: «Marta, Marta, tu ti affanni e ti agiti per molte cose, ma di una cosa sola c’è bisogno. Maria ha scelto la parte migliore, che non le sarà tolta»”. (Lc 10,38-42).
Come specificato dal rettore, mons. Battocchio, la scelta è caduta su questo brano perché esso accompagna il “Cammino sinodale” delle Chiese italiane nel II anno della fase narrativa: il Collegio è comunità ecclesiale che vive e respira nell’orizzonte delle Chiese italiane. A tal fine sono stati presentati i “Cantieri di Betania”, ovvero ambiti e temi proposti dai vescovi per la riflessione delle diocesi italiane: 1) il cantiere della strada e del villaggio; 2) il cantiere dell’ospitalità e della casa; 3) il cantiere delle diaconie e della formazione spirituale.
Il quarto cantiere specificamente scelto per la comunità del Collegio quest’anno è la relazione personale col Signore nella liturgia e nella lectio divina. Accogliendo l’invito dei vescovi ad avere attenzione alla Parola, l’equipe formativa ha presentato il progetto di incontri della lectio divina, sottolineando la necessità che i futuri educatori delle comunità cristiane si formino alla sorgente della Parola (cf Desiderio desideravi, 37-39)
Dopo la presentazione dei temi e attività dell’anno formativo, è stata data parola ai prefetti delle dieci Commissioni del Collegio. Ciascuna Commissione, facendo sintesi del lavoro svolto finora, ha presentato le rispettive principali attività, novità ed esigenze in relazione alla vita comune e in vista degli impegni della comunità del Collegio.
È stato, di seguito, presentato il calendario coi diversi appuntamenti. Da segnalare, nell’immediato, alcune date significative: lunedì 24 ottobre, con l’incontro di sacerdoti e seminaristi con Papa Francesco nell’aula Paolo VI; sabato 19 novembre, con la celebrazione eucaristica presieduta da S. Em.za Cardinal Miglio e la consegna delle borse di studio agli alunni del Collegio; sabato 26 novembre, con il ritiro di Avvento, guidato da don Luigi D’Errico, parroco della comunità dei S. Martiri Ugandesi.
Ampio tempo, inoltre, è stato riservato alla raccolta di opinioni e suggerimenti in merito sia al percorso incipiente della lectio divina, sia ai frutti che il cammino sinodale sta producendo nelle diverse diocesi.
Il rintocco della campana del Collegio dato, come di consueto, dall’alunno più giovane della comunità, ha segnato ufficialmente l’inizio dell’anno, come dichiarato da mons. Battocchio. Con la preghiera del vespro alla presenza del Signore si è sciolta l’Assemblea ed è cominciato un nuovo cammino, una nuova sfida